Banca virtuale: il vantaggio della formula As A Service per un ROI garantito

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Implementare uno sportello di banca virtuale con la formula As A Service rappresenta un concreto vantaggio economico e operativo per gli istituti finanziari. Aprire un nuovo desk senza la necessità di presenza fisica dell’operatore, attraverso una postazione digitale, permette di potenziare i servizi delle filiali tradizionali e fidelizzare i clienti grazie alla presenza di un remote expert sempre disponibile vicino a loro, ampliando il raggio d’azione degli agenti specializzati e offrendo servizi complessi e prodotti specifici anche nelle agenzie decentrate. E farlo con una formula As A Service significa ottenere questi vantaggi senza dover incorrere in ingenti investimenti iniziali. Scopriamo come e perché.

Le necessità della banca (e del cliente) “tradizionale” risolte dalla banca virtuale

Un livello di servizio superficiale, scarsa tempestività nel rispondere alle richieste degli utenti e una presenza non capillare di agenti specializzati  rappresentano le tre criticità principali che rischiano di tradursi in una perdita di vendite e di clienti per gli istituti bancari. Grazie agli strumenti digitali, però, oggi è possibile far fronte con successo a questo scenario: implementare uno sportello di banca virtuale, infatti, permette di assicurare la vendita di servizi o prodotti complessi come finanziamenti, investimenti o mutui in qualsiasi filiale, anche la più remota. Non solo: aprire un desk di banca virtuale – se implementato con le più avanzate tecnologie digitali – permette di coltivare il contatto umano e non perdere la naturalezza dell’interazione con i clienti. Le persone, infatti, potranno prendere appuntamento con la certezza di trovare sempre, a due passi da casa, il proprio consulente connesso da remoto e potranno parlare con lui come se fossero seduti uno di fronte all’altro (senza dover avere alcuna competenza tecnologica).

Un esperto connesso da remoto nello sportello digitale: come funziona la banca virtuale

La banca virtuale può essere realizzata grazie all’installazione di uno sportello digitale allocato presso le filiali stesse ma anche in luoghi commerciali ad alto afflusso o all’interno di semplici aree bancomat. Attraverso una postazione intelligente dotata di un sistema di videoconferenza ad alta risoluzione, il venditore esperto può interfacciarsi da remoto con il cliente, fornendogli un completo supporto. L’operatore può infatti gestire dalla propria postazione tutti i dispositivi hardware e software della banca virtuale, effettuare scansioni, stampare contratti, firmare far firmare documenti, amministrare i sistemi di cash-in/cash-out, accendere le luci e far accedere i clienti allo sportello o gestire le code degli utenti in attesa. Il tutto, attraverso un’interazione completamente naturale e fluida ma senza la necessità di essere fisicamente presente in loco. E senza nessun pericolo per la sicurezza dei dati trattati: le comunicazioni effettuate in videoconferenza rimangono infatti all’interno della intranet aziendale, a garanzia dei più alti standard di protezione  e privacy.

Sportello di banca virtuale As A Service: ecco perché il ROI è garantito

L’implementazione di uno sportello di banca virtuale innovativo come quello appena descritto richiederebbe un ingente investimento in termini hardware e software ma anche di monitoraggio e assistenza, se effettuata in maniera tradizionale. Oggi però, affidandosi a un partner qualificato, grazie alla formula As A Service è possibile sfruttare subito i vantaggi di queste dotazioni avanzate a costi pienamente sostenibili. Questa tipologia di servizio, infatti, consente di trasformare gli investimenti Capex in servizi Opex: occorre semplicemente corrispondere al fornitore un canone d’uso mensile prestabilito e si ottiene, dal giorno uno, il proprio sportello di banca virtuale attivo e funzionante. All’interno del contratto così stipulato, sono comprese infatti tutte le dotazioni tecnologiche più aggiornate, le attività di installazione e manutenzione, oltre a un puntuale servizio di assistenza. E non è tutto. Oltre ai vantaggi economici diretti, sono da considerare anche quelli indiretti che tale soluzione abilita: aumentano le opportunità di vendita, si riduce il numero di consulenti specializzati da distribuire nelle varie sedi e si riducono i costi per i relativi trasferimenti.

Nel panorama socioeconomico in cui ci troviamo, risulta subito chiaro il valore di questo scenario operativo: la banca virtuale As A Service, infatti, permette di ottimizzare i costi mentre si aumentano i risultati di business.


Banca virtuale: il vantaggio della formula As A Service per un ROI garantito

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